venerdì 26 luglio 2013

Obesità infantile: genitori da educare

L'aumento dell'obesità nei bambini rappresenta una sfida per la salute pubblica di molti Paesi. Tuttavia le iniziative per la prevenzione sono ancora carenti. Cosa succede in Inghilterra?

Lo studio

Dato che un quarto dei bambini inglesi è in sovrappeso o obeso già all’ingresso nella scuola primaria, nell’ambito dello studio HENRY(Health Exercise Nutrition for the Really Young), sono state coinvolte le famiglie dei neonati e dei bambini in età prescolare con lo scopo primario di ottenere un miglioramento precoce nello stile di vitadell’intera famiglia. Una coorte di famiglie è stata seguita da professionisti sanitari somministrando ai genitori un corso di 8 settimane in nove zone dell’Inghilterra. 

Settantasette genitori in totale si sono iscritti al corso, di cui 71 hanno accettato di compilare i questionari relativi  ai comportamenti alimentari, alla dieta e all’efficacia del corso riferita dai genitori. I dati pre- e post-corso erano disponibili su 60 genitori (84,5%), e 8 settimane di follow-up sono state considerate per  58 genitori, che sono stati più volte interrogati. Sono stati così osservati cambiamenti significativi nello stile di vita delle famiglie e i genitori hanno riferito un aumento sostanziale nella capacità d’interferire coi comportamenti della famiglia. 

Inoltre, un aumento del consumo di frutta e verdura è stato riferito sia dai bambini sia dagli adulti, insieme con un ridotto consumo di dolci, torte e bevande gassate negli adulti.  Altri cambiamenti positivi erano: maggiore frequenza di pasti in famiglia evitando di mangiare davanti alla TV o in risposta a emozioni negative e riduzione del tempo dedicato alla TV o al PC negli adulti. Dunque gli autori ritengono che un intervento educazionale precocissimo sulle famiglie sia di notevole importanza per la prevenzione dell’obesità dei bambini nell’età scolare.


Discussione


La realtà italiana non è sostanzialmente diversa da quella inglese per quanto riguarda la prevalenza e l’incidenza di sovrappeso e/o obesità in età scolare. In particolare, secondo recenti stime i dati del 2010, nell’ambito del progetto ministeriale “OKkio alla Salute” (hanno partecipato oltre 42 mila alunni della terza classe primaria e 44 mila genitori) confermano livelli preoccupanti di cattive abitudini alimentari, stili di vita sedentari ed eccesso ponderale: il 22,9% dei bambini misurati è risultato in sovrappeso e l’11,1% in condizioni di obesità. È necessario, dunque, cominciare l’educazione delle famiglie prima possibile. Un compito non facile che non può che essere affidato a professionisti qualificati.

Fonte:
Pediatr Obes. 2013 Jul 2. doi: 10.1111/j.2047-6310.2013.00183.x. [Epub ahead of print]
Combating child obesity: impact of HENRY on parenting and family lifestyle.