mercoledì 6 marzo 2013

Parental training, la risposta all'obesità infantile che coinvolge la famiglia

Si tratta di un approccio nuovo per andare incontro a un problema che sta diventando una piaga sociale: «Nel nostro Paese un bambino su tre soffre di obesità e nel mondo il numero di quelli in sovrappeso sta superando quello di coloro che soffrono la fame. - commenta la dietista del reparto della Clinica pediatrica dell’Università di Milano Luigi Sacco, Alessandra Bosetti - Ciò dimostra che tutti gli approcci tradizionali sulla gestione del controllo del peso in età evolutiva sono stati fin’ora fallimentari»
COME FUNZIONA - Ma in che cosa consiste il Parental Training? «Si basa sull’assunto che chi porta  un bambino in forte sovrappeso o con trenta o quaranta chili in più è certamente in difficoltà e solitamente è incapace di gestire il problema; da qui nasce l’idea di un training a tutto tondo per tutta la famiglia»
Un team di specialisti, composto principalmente da pediatra, nutrizionista,  psicologo si prende carico di paziente e genitori. Il primo step avviene con il pediatra, che visita il piccolo e prescrive gli esami necessari, in seguito si passa dal nutrizionista che realizza un inquadramento totale dell’alimentazione tipica del soggetto:  attraverso un colloquio e un programma interattivo ( atlante alimentare che contiene le fotografie di piatti, ognuno in tre “taglie”: in questo si riesce a capire non solo cosa mangia, ma anche quanto e come). Infine,  il piccolo e i genitori vengono ricevuti dallo psicologo. Ma non è finita, per un intero anno il paziente e la sua famiglia sono seguiti passo a passo, oltre che con esami e visite di controllo ogni tre o sei mesi, con un programma di attività ad hoc fatto di gruppi di sostegno psicologico e tre incontri all’anno di educazione alimentare e consumo consapevole: a questi partecipano il bambino, i genitori e spesso i nonni. Sono dei veri e propri laboratori del gusto in cui insegniamo a preparare merende, sughi, piatti, a fare la spesa, il tutto in chiave ludica.
ATTIVITA' FISICA - Infine  il cerchio verrà chiuso con l’anello mancante, quello dell’attività fisica. Con la collaborazione di trainer specializzati e fisioterapisti  una volta a settimana verranno organizzate delle lezioni di ginnastica cardiorespiratoria per i bambini con problemi di peso.  Il Parental Training è destinato ai bambini con problemi di obesità ma anche a quelli affetti da diabete di tipo 1, o a quelli in semplice sovrasppeso o con disturbi alimentari emergenti, con l'obiettivo di insegnare a bambini e famiglie il giusto approccio nei confronti della problematica, facendoli crescere in salute. Con un criterio non punitivo ma educativo.


I PRINCIPI DI BASE DEL TRAINING GENITORIALE

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